Rabdomazia

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Blood and Gold
view post Posted on 4/6/2008, 20:21




Il termine deriva dal greco rįbdos che vuol dire "verga" ed indica la capacitą di localizzare grandi masse di acqua o di metallo nel sottosuolo utilizzando una bacchetta di legno.
I rabdomanti reggono la bacchetta di legno - di solito un rametto di salice ritorto - tra i pugni chiusi con i pollici rivolti verso l'alto e camminano sul terreno seguendo le indicazioni che gli provengono dai movimenti della bacchetta di legno.
A quanto sembra, la parte ritorta del rametto di salice si abbasserebbe (o si alzerebbe) qualora il rabdomante si trovi sopra una grande massa di metallo o di acqua.
Una volta trovata la perpendicolare esatta, alcuni rabdomanti utilizzerebbero un pendolo per scoprire la profonditą alla quale si troverebbe l'acqua - il numero di oscillazioni del pendolo indicherebbe la profonditą (una oscillazione per ogni metro).

Sono stati condotti degli studi in proposito ma non sembrano esserci dati in base ai quali poter confermare con certezza l'effettiva esistenza di questi poteri.
Una possibile lettura del fenomeno potrebbe avvenire attraverso la consideraizone che, con molta probabilitą, il rabdomante possieda una grande conoscenza della conformazione dei terreni e quindi, basandosi sulla propria esperienza, sappia con sufficiente esattezza la probabile localizzazione di masse d'acqua nel sottosuolo. Questa sua capacitą potrebbe portarlo a muovere - con un inavvertibile tremolio inconscio - la bacchetta che egli porta in equilibrio precario tra le proprie mani.
Il rabdomante ha anche un'altra funzione: il suo parere solleva il contadino dalla responsabilitą di scegliere il punto in cui scavare. Il rabdomante, infatti, di solito viene interpellato quando il ricorso ad un geologo si sia rivelato inutile per localizzare, con precisione, masse di acqua nel sottosuolo.
 
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