Dolcetto o scherzetto?

Non è una tradizione italiana ma certamente di origine americana: durante la notte di halloween cioè quella del 31 ottobre la notte di Ognissanti, infatti, i bambini o i ragazzi amano vestirsi da "mostri": steghe, zombie, elfi ecc. e si aggirano per i quartieri residenziali suonando alle porte dei vicini di casa intimando loro: Dolcetto o scherzetto?
E' quindi tradizione che ci si prepari per queta festa confezionando, o più prosaicamente, comprando coldi di tutti i generi in modo da soddisfare il piccolo esercito di allegre e mascherate locuste che sciama per gli ordinati prati ed aiole del circondario.
Nel caso non sia di "gradimento" il dolce in regalo i bambini possono mettere in atto la loro minaccia: scherzetto, normalmente si tratta di scherzi innoqui ed innocenti tipo: nascondere la biancheria stesa, togliere le targhette del nome dalle caselle della posta, oppure semplicemente continuando a suonare il campanello e poi correre a nascondersi, insomma tutto quello che farebbero dei folletti dispettosi.
Ecco quindi cosa significa lafrase, ormai da tutti conosciuta: Dolcetto o scherzetto, un vero e proprio "ricatto" o ci date i dolci o vi facciamo un dispetto.
Questa tradizione in Italia non attecchisce, quasi fortunatamente, è stata però esportata nel nostro paese la voglia di "festeggiare", forse per esorcizzare quella che pare essere una notte stregata, perciò si organizzano feste a tema sia private che nei locali dove impazzano i costumi, più o meno artigianali riproducenti anche mostri della più moderna cinematografia.